Migliorare il sito del Comune per innovare Firenze (1^ puntata)

E' indispensabile innovare la rappresentazione che Firenze da di sé on line. Per farlo non si può non cominciare da un miglioramento grafico e funzionale del sito del Comune.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 ottobre 2009 14:16
Migliorare il sito del Comune per innovare Firenze (1^ puntata)

L'innovazione è uno degli elementi principali della crescita e dello sviluppo delle società modernamente organizzate. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione sono presenti in modo sempre crescente di attività economiche e sociali e costituiscono un veicolo necessario di innovazione. Non a caso i paesi che hanno avuto migliori livelli di prestazioni e crescita economica sono anche i paesi che hanno fatto uso in modo sempre più crescente e pervasivo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. La nostra città e la nostra regione sono relativamente ben posizionate rispetto al resto del paese.

E' all'Università di Pisa, grazie alle sue facoltà scientifiche, che sono giunti in Italia i primi segni dell'esisitenza di Internet. E' nella Facoltà di Informatica pisana si sono formati tanti di quegli operatori che hanno sviluppato sin dai primi anni '90 il tessuto imprenditoriale di internet diffusosi poi lungo tutta la valle dell'Arno. Firenze ha visto sino ad oggi una intensa diffusione di contenuti on line, anche se tutto ciò è avvenuto in forma poco coordinata e con investimenti casuali e non pianificati.

Uno degli esempi più evidenti è l'intervento on line del Comune di Firenze. La Rete Civica fiorentina è uno dei primi e più grandi siti internet toscani, ma il suo svilupparsi disorganico nell'arco di 13 anni oggi produce una serie di problemi che richiederebbero un'attenta analisi da parte della nuova amministrazione comunale. A partire da oggi, in cinque puntate, Nove da Firenze propone alcuni dei temi a nostro parere principali, per consentire alla città di proporre una nuova rappresentazione di sé on line, che favorisca lo sviluppo sociale, politico ed economico del territorio.

Cominciamo con il tema delle infrastrutture. L'accesso alla rete per tutti tramite wifi comunale Wi-Fi vuol dire potersi connettere ad Internet a larga banda, attraverso il proprio computer, senza essere collegati fisicamente alla rete telefonica, o ad una rete dati. I computer portatili, o palmari di ultima generazione, hanno questa tecnologia direttamente integrata nel loro interno. Un notebook, un cellulare, o un palmare abilitati alla connessione wireless (quindi provvisti di antenna e software Wi-Fi) possono collegarsi a Internet e fruire dei servizi on line tramite la linea messa gratuitamente a disposizione. Il progetto Wi-Fi, già sperimentato in tantissime città del mondo, prevede la copertura con un'infrastruttura in fibra ottica e network wireless del centro cittadino, creando un’area di copertura sferica.

Le antenne (access point) esporrebbero il marchio Wi-Fi Zone ufficiale, che certifica la compatibilità con gli standard europei. La connessione gratuita wireless potrebbe dare accesso a tutta la Rete e non solo ai siti web dell’amministrazione comunale. La proprietà di una rete a larga banda consente all’Amministrazione di fornire l'accesso ad internet non criptato con rete WiFi, e servizi innovativi ai cittadini residenti, a chi lavora, studia, o visita la città. Si può, ad esempio, realizzare un centralino comunale VoIP con il quale, a tutte le persone che si registreranno, fornire un numero telefonico che può essere utilizzato con qualsiasi apparecchio VoIP per comunicare con tutti gli altri cittadini. L'Amministrazione Comunale può accedere, monitorare, verificare, intercettare, e rilevare i dati, con un'applicazione di gestione degli accessi alla rete WiFi, che registra costantemente le comunicazioni per adempiere alle normative vigenti, per motivi di sicurezza e performance.

La realizzazione di un’infrastruttura come quella proposta avrebbe costi molto limitati per le casse comunali e rientrerebbe nell’ordinaria capacità di spesa del Comune. Ciò sia per la realizzazione degli impianti necessari a fornire la connettività, sia per la manutenzione e l’erogazione del servizio. L’accesso gratuito ad Internet consente di ridurre il digital divide, di aumentare le possibilità di crescita culturale della cittadinanza e di competitività delle attività lavorative, garantendo a tutti di poter usufruire dei servizi forniti dalla rete, anche nelle zone della città non raggiunte dai servizi ADSL ed anche da parte di chi è impossibilitato a sottoscrivere costosi abbonamenti.

La mancanza di connessioni Internet su “banda larga” decreta una discriminazione sociale di fatto. Internet è ormai uno strumento indispensabile per la promozione della cultura e dei saperi ed uno dei fattori più importanti per la modernizzazione delle attività professionali ed imprenditoriali e per la garanzia della trasparenza della Pubblica Amministrazione, per abbattere i costi della formazione scolastica e garantire alla Protezione Civile connessione stabile, anche in caso di necessità.

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